Per il festival di Musica che ogni anno riempie la città salernitana di EBOLI, Valeria Gaudieri che ha curato la regia di questo progetto mi ha sottoposto una idea unica: rappresentare due inconsci femminili di due universi paralleli. Grazie alla scenografia di Maura Festa ed alla costruzione di corpi illuminanti a led (auto prodotti perché all’epoca non esistevano ancor agli Astera) è stato possibile dare forma alla genialità della regista.